domenica 19 agosto 2012

Essere Umano o Essere Animale?

Carissimi amici, 
l'estate incalza e inizia la fase finale ma, il blog, non può certo prendersi delle pause. Le domande di ogni giorno sono tante, ma spesso non riusciamo ad esporle tutte e/o a rispondere a tutti i nostri visitatori.
Ma oggi, vogliamo proporvi un'altro scempio che si verifica quotidianamente nelle vie cittadine di Nuoro.
L'Essere umano è dai tempi della pietra che si avvale della compagnia dell'Essere animale, qualunque esso sia: dinosauro, scimmia, canguro, koala, serpente, iguana, oppure più semplicemente cane e gatto! Questi ultimi due animali domestici, presenti nel 70% delle famiglie che occupano il nostro pianeta, occupano un posto importante in qualità di componenti della famiglia; infatti, coloro che veramente ci tengono, non mettono mai da parte questi simpatici amici a 4 zampe bensì, li fanno vivere alla pari. 
Ma come sapete anche gli animali hanno bisogno dei loro spazi e, come noi, necessitano di un loro momento per poter espletare le proprie necessità fisiologiche. Fin qua nulla di nuovo! 
Nelle città, dove mancano gli spazi verdi, questi dolcissimi cuccioli si devono adeguare allo smog di strada e, senza vergognarsi troppo, espletare le proprie necessità sul nudo e caldo asfalto estivo. E anche qui, nulla di estremamente nuovo!
Giunti a questo punto, subentra la conseguente componente di questa azione di liberazione viscico/intestinale, che è l'essere umano (non è un caso se ora lo scrivo in minuscolo): ehm, mi correggo...dovrebbe subentrare!
Purtroppo l'inciviltà oggi giorno è una prerogativa di molti  e, gli animali domestici (soprattutto i cani), sono diventati una moda da sfoggiare alla stregua di una borsetta.
Ed ecco il caso: Nuoro, proseguimento di  Via Aosta nei pressi delle scuole!

Perdonate la foto a sinistra ma è necessaria per mostrare l'inciviltà dell'uomo e il degrado ambientale.
L'immagine, unica per non entrare eccessivamente nel dettaglio, è stata scattata con un comunissimo telefono cellulare e, il piede (tg. 44), rappresenta un paragone di misura.
Vorrei invitarvi, cari amici visitatori, a passeggiare su questa via cittadina o su molte altre...vi accorgerete delle strade e dei marciapiedi invasi dagli escrementi di animali...e come potete notare non sono così piccoli!

Ecco che, analizzando la situazione, la famosa o meglio famigerata componente umana NON E' ENTRATA IN AZIONE E IL PROPRIETARIO DI QUESTO, E DI MOLTI ALTRI ANIMALI, HANNO LASCIATO QUESTI RESTI A CIELO APERTO!!!




L'obbligo di raccogliere le deiezioni del cane è stato accolto da tempo nella legislazione del nostro Paese, grazie a numerose ordinanze del Ministero della Salute in materia di gestione dei cani. L'ultimo provvedimento in ordine cronologico, attualmente in vigore, è costituito dall'Ordinanza del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali del 3 marzo 2009 , intitolata "Ordinanza contingibile ed urgente concernente la tutela dell'incolumità pubblica dall'aggressione dei cani" (pubblicata in Gazzetta Ufficiale, Serie Generale n. 68 del 23 marzo 2009).
In particolare ai sensi dell'articolo 2, comma 2, punto 4 "è fatto obbligo a chiunque conduca il cane in ambito urbano raccoglierne le feci e avere con sé strumenti idonei alla raccolta delle stesse". Tale obbligo non viene meno nel caso in cui il cane sia condotto temporaneamente da persona diversa dal proprietario, poiché, ai sensi dell'articolo 1, comma 2, della predetta ordinanza "chiunque, a qualsiasi titolo, accetti di detenere un cane non di sua proprietà ne assume la responsabilità per il relativo periodo". 
Quindi la raccolta delle feci non è solamente un dovere civico ed un'espressione del buon senso, ma rappresenta un vero e proprio obbligo giuridico imposto a tutti i cittadini che a qualunque titolo conducano a spasso un cane.
Giunti a questo punto, le domande da rivolgere all'Amministrazione Comunale diventano molte ma mi limiterò a farne solo alcune:
Considerato che la maggior parte dei padroni di animali domestici violano le disposizioni, sarebbe il caso di potenziare i controlli di Polizia Municipale?

Se la Polizia Municipale nuorese non riesce per carenza di personale, non abbiamo mai pensato a istituire un gruppo di guardie zoofile in concomitanza con A.S.L. e Prefettura e dar loro, oltre il controllo che normativamente è previsto, una particolare delega per vigilanza urbana?...di fatto rientrano nella casistica e possono essere assimilate alle Guardie Particolari Giurate

Molto più semplicemente, perché non destinare e delimitare alcuni spazi verdi ad ingresso controllato dove i cittadini possono portare i loro animali?

A voi la parola!


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