giovedì 30 agosto 2012

Doccia o bagno caldo in strada? Ora si può!

Ed eccoci qui, carissimi amici, a mettere in mostra l'ennesimo scempio della nostra cittadina.
Sono del parere che il nostro Sindaco mi odierà ma, deve sapere, che questo blog serve per far vedere tutte le problematiche che non sempre giungono al Palazzo Civico...e per risolverle quanto prima.
Dunque...il titolo farebbe pensare a qualche perdita d'acqua...ma l'aggettivo caldo?
Focalizziamo la location: Nuoro, Via Matteotti - Scalinata Mereu (cioè quella che collega i giardini a via Mereu [per chi non l'avesse capito]).

E ora...di seguito...lo scempio


  



Ma possibile che in una scalinata nuova, fatta di recente, ci sia acqua ristagnante e qualcuno ci abbia pure buttato uno scaldabagno?  Ma ancora: possibile che nessuno abbia ancora ripristinato lo stato dei luoghi?

112° Sagra del Redentore...quello che resta

Nei giorni scorsi, nel capoluogo barbaricino, si è svolta la tradizionale Sagra del Redentore che, in questo 2012, ha raggiunto la sua 112^ edizione.
Ogni anno in questa festa si organizza una grande sfilata dei costumi tradizionali di tutta la Sardegna, dal nord al sud e da est a ovest: insomma tutti i paesi dell'isola.
Al termine della sfilata dei costumi, ha inizio la sfilata dei cavalieri che, anch'essi, provengono da tutta la regione. Sfilano tra le vie cittadine dopo aver indossato il loro costume e aver abbellito i propri destrieri.
Si arriva al termine della sfilata e si aprono le danze: il Festival Regionale del Folklore ha inizio.
Quest'anno per ragioni di sicurezza, il festival non si è celebrato come sempre all'anfiteatro, bensì ai giardini (che poi perché si chiameranno giardini se erba non ce n'è) di Piazza Vittorio Emanuele.
Molte persone, molti costumi, molti accompagnatori, molti visitatori..... molti rifiuti!!!

A sinistra una foto scattata durante il festival, quindi nella serata del 26 agosto u.s.; come si vede in questo "davanzale" ci sono bottigliette di plastica buttate, ma come ce n'erano molte per terra, cartacce, bottiglie e bicchieri di birra e molto altro ancora.

E' vero, l'uomo è un essere maleducato e menefreghista! Soprattutto quando trattare male qualcosa di qualcun'altro non costa nulla.

Ma facendo un giro e cercando di mettere a fuoco il panorama urbano, un particolare è stato evidenziato: mancano i bidoni dell'immondizia!!!

Sembra inverosimile ma è così: i rifiuti di migliaia di persone non possono essere contenuti in 4 o 5 cestini che sono installati nei giardini. 
E allora la domanda sorge spontanea:
Ma perché non avete messo una serie di bidoni in più ai giardini? Sicuramente i rifiuti in strada ci saranno stati ugualmente...ma in quantità minore!

domenica 19 agosto 2012

Le porte dell'inferno si sono aperte...

Ed eccoci qui per la terza volta nella stessa giornata!
Tra le tante urban walks, questa sera ci siamo imbattuti in un tragico panorama.
Al termine di via Salvator Allende a Nuoro, nelle prossimità dello "Stop" e dell'intersezione con via Benedetto Croce, si può notare l'inizio dell'apertura delle porte dell'inferno...già! 
L'asfalto rialzato e squarciato in due punti, potrebbe essere il passaggio segreto del personaggio mitologico  Ade, dio degli inferi e fratello di Zeus; ma facendo attenzione si comprende che questo spacco non può portare all'inferno...da lì sta uscendo acqua!

                                                                                                                    



Ed ecco la nuova ennesima falla all'interno della cittadina di Nuoro. La foto non rende molto poiché fatta dal cellulare, però si capisce la fuoriuscita copiosa di acqua dal manto asfaltato...le solite "nuove" tubature di Abbanoa?


Ai posteri l'ardua sentenza

"...una telefonata allunga la vita..."

Un simpatico spot televisivo di alcuni anni fa, diceva proprio così: "Una telefonata ti allunga la vita!"
Tutti, per lo meno quelli che hanno almeno vent'anni, si ricorderanno il cambio di denominazione del colosso della telefonia fissa SIP a Telecom Italia; successivamente gli spot commerciali racchiudenti questa frase emblematica, uscirono a ruota libera.
Di lì a poco cambiarono tutti gli apparati telefonici: privati e pubblici.
Se vi ricordate, le cabine telefoniche subirono un radicale cambiamento; i vecchi telefoni a disco e a gettoni color marroncino, furono sostituiti da nuovi e fiammanti apparecchi arancioni con tastiera a pulsanti. Ma la novità che cambiò il modo di telefonare, fu l'inserimento della scheda telefonica prepagata!
Giunti alle porte del 2013, le poche cabine pubbliche dislocate nei centri urbani, mostrano un apparato telefonico molto più evoluto, di colore grigio metallizzato, in grado di inviare anche sms! Che figata! 
Ma questo servizio pubblico, presto non esisterà più! Il boom della telefonia mobile, gli smartphone, i semplici telefoni cellulari ormai presenti sul mercato a costi banalissimi, hanno abbassato in maniera esponenziale, l'utilizzo dei posti telefonici pubblici. Peccato!
Pensate un pò...provate ad immaginare...vi trovate in una situazione di estremo pericolo....anzi no...non esageriamo...vi si guasta l'auto alle 4 del mattino in un paesino di montagna (non mi chiedete perché proprio un paesino di alta montagna XD), i ponti cellulari non danno segnale perché la zona non è ben coperta, sta piovendo, che fate? Accendete un fuoco e mandate segnali di fumo? Cercate una cabina telefonica per chiamare gratuitamente 112, 113, 115, 116, 117 o 118? Forse quest'ultima è la soluzione più adeguata e veritiera.
Ebbene, non stiamo parlando di un paesino ma una di una cittadina con quasi 40 mila abitanti, gestita alla stregua di un paese: Nuoro. Sempre Nuoro!


Passeggiando nel pieno centro di Nuoro, Viale Sardegna angolo Via Martiri della Libertà/Via Pietro Mastino, si nota sul marciapiede che conduce all'Istituto Agrario, un trittico di cabine telefoniche di ultima generazione.
Ottima posizione considerato che nelle vicinanze non ne sono presenti!
Ed ecco il caso: mercoledì 15 agosto 2012, ore 11 circa. 
Ho bisogno dell'intervento della Polizia e sono, al momento sprovvisto di cellulare poiché l'ho lasciato in casa.
"Ah, ci sono le cabine per fortuna!" Mi avvicino, compongo il 113 e risolvo il mio problema.
Durante la telefonata però, qualcosa attira l'attenzione: un grande cartello rosso posto proprio sopra l'apparecchio telefonico:
Il cartello che ovviamente è stato immortalato, avvisa della prossima soppressione di quelle cabine telefoniche e invita, laddove di pensiero differente, ad inviare una mail ad un indirizzo di posta elettronica certificata.
Ma la cosa surreale è questa che potrete notare nelle foto scattate:

Come si nota, la società di telefonia ha decretato che dalla fine di ottobre prossimo, questo impianto verrà rimosso; è comprensibile capire che non ci sia il tornaconto economico, ma personalmente lo ritengo un errore.
Ma non notate proprio nulla di strano?






Allora proviamo con un ingrandimento:



E ora? Avete notato la data di affissione? 27 agosto?????????????? Questa foto è stata scattata il 15 agosto e oggi è il 19...???????

Or dunque:
Quale necessità di sopprimere definitivamente l'impianto? Ma soprattutto perchè mettete queste date fasulle? Qual è lo scopo?

Essere Umano o Essere Animale?

Carissimi amici, 
l'estate incalza e inizia la fase finale ma, il blog, non può certo prendersi delle pause. Le domande di ogni giorno sono tante, ma spesso non riusciamo ad esporle tutte e/o a rispondere a tutti i nostri visitatori.
Ma oggi, vogliamo proporvi un'altro scempio che si verifica quotidianamente nelle vie cittadine di Nuoro.
L'Essere umano è dai tempi della pietra che si avvale della compagnia dell'Essere animale, qualunque esso sia: dinosauro, scimmia, canguro, koala, serpente, iguana, oppure più semplicemente cane e gatto! Questi ultimi due animali domestici, presenti nel 70% delle famiglie che occupano il nostro pianeta, occupano un posto importante in qualità di componenti della famiglia; infatti, coloro che veramente ci tengono, non mettono mai da parte questi simpatici amici a 4 zampe bensì, li fanno vivere alla pari. 
Ma come sapete anche gli animali hanno bisogno dei loro spazi e, come noi, necessitano di un loro momento per poter espletare le proprie necessità fisiologiche. Fin qua nulla di nuovo! 
Nelle città, dove mancano gli spazi verdi, questi dolcissimi cuccioli si devono adeguare allo smog di strada e, senza vergognarsi troppo, espletare le proprie necessità sul nudo e caldo asfalto estivo. E anche qui, nulla di estremamente nuovo!
Giunti a questo punto, subentra la conseguente componente di questa azione di liberazione viscico/intestinale, che è l'essere umano (non è un caso se ora lo scrivo in minuscolo): ehm, mi correggo...dovrebbe subentrare!
Purtroppo l'inciviltà oggi giorno è una prerogativa di molti  e, gli animali domestici (soprattutto i cani), sono diventati una moda da sfoggiare alla stregua di una borsetta.
Ed ecco il caso: Nuoro, proseguimento di  Via Aosta nei pressi delle scuole!

Perdonate la foto a sinistra ma è necessaria per mostrare l'inciviltà dell'uomo e il degrado ambientale.
L'immagine, unica per non entrare eccessivamente nel dettaglio, è stata scattata con un comunissimo telefono cellulare e, il piede (tg. 44), rappresenta un paragone di misura.
Vorrei invitarvi, cari amici visitatori, a passeggiare su questa via cittadina o su molte altre...vi accorgerete delle strade e dei marciapiedi invasi dagli escrementi di animali...e come potete notare non sono così piccoli!

Ecco che, analizzando la situazione, la famosa o meglio famigerata componente umana NON E' ENTRATA IN AZIONE E IL PROPRIETARIO DI QUESTO, E DI MOLTI ALTRI ANIMALI, HANNO LASCIATO QUESTI RESTI A CIELO APERTO!!!




L'obbligo di raccogliere le deiezioni del cane è stato accolto da tempo nella legislazione del nostro Paese, grazie a numerose ordinanze del Ministero della Salute in materia di gestione dei cani. L'ultimo provvedimento in ordine cronologico, attualmente in vigore, è costituito dall'Ordinanza del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali del 3 marzo 2009 , intitolata "Ordinanza contingibile ed urgente concernente la tutela dell'incolumità pubblica dall'aggressione dei cani" (pubblicata in Gazzetta Ufficiale, Serie Generale n. 68 del 23 marzo 2009).
In particolare ai sensi dell'articolo 2, comma 2, punto 4 "è fatto obbligo a chiunque conduca il cane in ambito urbano raccoglierne le feci e avere con sé strumenti idonei alla raccolta delle stesse". Tale obbligo non viene meno nel caso in cui il cane sia condotto temporaneamente da persona diversa dal proprietario, poiché, ai sensi dell'articolo 1, comma 2, della predetta ordinanza "chiunque, a qualsiasi titolo, accetti di detenere un cane non di sua proprietà ne assume la responsabilità per il relativo periodo". 
Quindi la raccolta delle feci non è solamente un dovere civico ed un'espressione del buon senso, ma rappresenta un vero e proprio obbligo giuridico imposto a tutti i cittadini che a qualunque titolo conducano a spasso un cane.
Giunti a questo punto, le domande da rivolgere all'Amministrazione Comunale diventano molte ma mi limiterò a farne solo alcune:
Considerato che la maggior parte dei padroni di animali domestici violano le disposizioni, sarebbe il caso di potenziare i controlli di Polizia Municipale?

Se la Polizia Municipale nuorese non riesce per carenza di personale, non abbiamo mai pensato a istituire un gruppo di guardie zoofile in concomitanza con A.S.L. e Prefettura e dar loro, oltre il controllo che normativamente è previsto, una particolare delega per vigilanza urbana?...di fatto rientrano nella casistica e possono essere assimilate alle Guardie Particolari Giurate

Molto più semplicemente, perché non destinare e delimitare alcuni spazi verdi ad ingresso controllato dove i cittadini possono portare i loro animali?

A voi la parola!