martedì 15 settembre 2015

Fuile 'e mare...perchè abbandonarla?

Dopo svariato tempo, torno a scrivere nel blog. La domanda è veramente clamorosa: perchè abbandonare Fuile 'e mare? 
Facciamo un pò di ordine.


La spiaggia di Fuile 'e mare si trova nel comune di Orosei, tra le spiagge di Santa Maria e Sas Linnas Siccas, nelle vicinanze di Sos Alinos e Cala Liberotto. Una piccola spiaggia a ridosso della strada, che negli anni scorsi ha subito gli effetti devastanti dell'alluvione. Questo lido, ancora uno dei pochi gratuiti della costa orientale, è diventato nel tempo, meta di tutti i tipi di turismo e non. Ma quest'anno cari lettori, passandoci le vacanze come di consueto, ho notato il senso di abbandono che emana questo spazio. 
In primis: quest'anno in Sardegna è al primo posto la polemiche sulle alghe 
a bordo spiaggia: abbiamo i due comitati "alga si" e "alga no"; i primi sostengono che l'alga,seppur morta e secca sul bagnasciuga, fa parte di un ecosistema che non deve essere minimamente alterato; i secondi sostengono invece che fa solo schifo vedere una spiaggia in quelle condizioni e che non ci torneranno.
A mio avviso, le alghe non sono piacevoli da vedersi a bordo spiaggia, soprattutto nelle quantità abnormi che quest'anno si sono registrate (ad es. uno scoglio interamente ricoperto di alghe compattate tra di loro). Sul bagnasciuga lo strato di alghe in alcuni punti, ha oltrepassato i 50cm di altezza e, lo stagnare delle acque misto alghe, ha innescato una reazione di decomposizione che rilascia costantemente un odore nauseabondo. Io non sono un inteditore di ecosistemi ma, a logica, credo che se il mare espella e rigetti queste alghe morte, forse non se ne fa nulla. E allora perchè non levarle anche dalla spiaggia? 
In secondo luogo, vi è una questione che mi preoccupa particolarmente e spero che il Sindaco di Orosei, Franco Mula, la prenda in seria considerazione:  il ponticello di Fuile 'e mare. Anni indietro, questo ponticello è stato vittima di alluvione crollando in mezzo alle acque che vanno verso il mare. Ora che è stato ricostruito, seppur molto basso, sarebbe un peccato lasciarlo cadere di nuovo. I vari temporali, la mano dell'uomo, la natura, hanno fatto in modo che nel tempo la flora circostante si sviluppasse. In questi giorni si possono notare vastissimi appezzamenti di cannetti dei quali, svariati, si sono staccati dalla loro sede naturale andando a porsi nelle aperture poste sotto il ponte per il deflusso delle acque, rallentando il flusso, e facendo alzare il livello dell'acqua. Se dovesse fare una stagione autunnale piovosa, il rischio è già preannunciato. 

Insomma amici, la spiaggia di Fuile' e mare, non è più la spiaggetta carina di qualche tempo fa. Anche i Social e i siti di recensioni, hanno registrato le mie stesse impressioni; la gente in spiaggia in questi giorni era disgustata dal fetore e dalla presenza delle alghe. 
Allora caro Sindaco, faccio una proposta, di quelle terra terra, senza conoscenze politiche o di amministrazione pubblica: solo il buon senso!
Perchè durante la stagione estiva 2 o 3 volte, non si prende la responsabilità di far pulire il bagnasciuga dalle alghe? Secondo me non servono (se questo mio blog innescasse polemiche tra ecologisti e non, abbiate pazienza.)
Inoltre: sulla spiaggia ci sono tantissimi resti di alghe, spugne e altro. Considerato che la Regione Sardegna non fa nulla in merito, perchè la sua Amministrazione non prova a pensare ad un servizio Socialmente Utile saltuario volto al rastrellamento delle spiagge nel comune? Sarebbe un incremento lavorativo stagionale.

                 






Infine, ma non per importanza, le suggerisco di mandare qualcuno a pulire nei pressi del ponte e all'interno delle acque...ci sono troppe canne che sono un potenziale pericolo in caso di piogge importanti. Prevenire e meglio che curare


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